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Shampoo e balsamo solidi: la rivoluzione ecologica per combattere lo spreco e i rifiuti

Shampoo e balsamo solidi: la rivoluzione ecologica per combattere lo spreco e i rifiuti

Cosmetici solidi alleati dell’ambiente

L’uso quotidiano di shampoo e balsamo solidi più essere considerato una soluzione ecologica sotto più punti di vista. Rappresenta una rivoluzione rispetto al tradizionale modo di lavarsi i capelli, una vera e propria svolta nel nostro stile di vita, che porta con sé una serie di benefici incomparabili rispetto ai classici prodotti liquidi: uno di questi è determinato proprio dal fatto che i cosmetici solidi hanno un impatto ambientale minore rispetto a quelli tradizionali.

 

Acqua: un bene prezioso e da non sprecare

Prima di tutto i prodotti per capelli solidi richiedono meno acqua di uno shampoo o balsamo convenzionali sia quando vengono prodotti, che quando vengono utilizzati sotto la doccia.
L’acqua, risorsa preziosa ma limitata e distribuita nel mondo in maniera non uniforme, è l’elemento fondamentale per la nostra vita e per la sopravvivenza del pianeta Terra. L’Italia – secondo indagini ISTAT condotte nel triennio 2015 -2018 – è uno dei Paesi europei che spreca più acqua; sono soprattutto le abitudini sbagliate, spesso inconsapevoli, che determinano questo dato. Ci sono però piccole, ma molto significative, azioni quotidiane che possiamo fare per combattere lo spreco dell’oro blu, una di queste è proprio quella di scegliere cosmetici solidi.
Oltre all’ambiente anche il nostro portafoglio ci ringrazierà: infatti il risparmio di acqua determina anche quello economico, perché, nella maggior parte dei casi, uno shampoo solido equivale a ben due o tre flaconi di shampoo liquido nei formati più diffusi.
Infine, lo shampoo e il balsamo solidi di Officina dei Saponi hanno una composizione naturale e certificata biologica che tutela non soltanto i nostri capelli, ma anche le falde acquifere.

 

Acqua più pulita grazie al packaging minimale e sostenibile

Non solo acqua risparmiata, ma anche acqua più pulita!
Abbiamo visto che la formulazione naturale dei detergenti solidi di Officina dei Saponi ha un bassissimo impatto ambientale poiché priva di parabeni, siliconi e tensioattivi dannosi ed inquinanti una volta riversati nelle falde acquifere.
Inoltre, dato che occupano poco spazio, questi prodotti hanno un impatto minore sul trasporto dalle fabbriche ai punti vendita e sappiamo che ridurre il trasporto su gomma rende la nostra aria meno inquinata e più respirabile.
Ma è il loro imballaggio il punto forte. Minimalista e soprattutto completamente privo di plastica, riutilizzabile e totalmente riciclabile, il packaging sostenibile della linea solidi di Officina dei Saponi è costituito da una semplice scatolina prodotta da scarti di lavorazione del mais e carta riciclata certificata FSC®, inoltre gli inchiostri utilizzati per le stampe non sono tossici e dannosi per l’ambiente.
Grazie a questo tipo di imballaggio si producono meno rifiuti e si riduce di molto la produzione di detriti di plastica che rappresentano circa il 90% dell’inquinamento marino e causano la morte, fino al rischio di estinzione, di migliaia di forme di vita ogni anno.

 

Verso uno stile do vita Zero Waste

La filosofia Zero Waste, che tradotto significa “zero rifiuti”, è uno stile di vita e di pensiero che ha come scopo la riduzione del processo di produzione dei rifiuti. Questo tema sta diventando sempre più importante ed attuale a causa del cambiamento climatico sempre più repentino e del surriscaldamento terrestre, provocati dall’inquinamento e dall’eccessiva deforestazione.
Alla base di questa filosofia vi sono concetti come il riciclo e il riuso, possiamo metterla in pratica nella vita di tutti i giorni, quando andiamo a fare la spesa, per esempio, è importante evitare di comprare oggetti fatti di plastica o cibi che abbiano confezioni di plastica. Preferibili sono le confezioni che si possono riutilizzare o riciclare, come per esempio quelle fatte in ceramica, legno o carta.
Bea Johnson, pioniera del movimento Zero Waste ha ideato le 5R, cinque concetti che in seguito sono diventati le colonne portanti della filosofia Rifiuti Zero in tutto il mondo. Ecco quali sono:
  • Refuse (rifiutare) di comprare nuovi oggetti non necessari, poco duraturi e “usa e getta”
  • Reduce (ridurre) il consumo di plastica e di materiali inquinanti
  • Reuse (riutilizzare) la confezioni e tutto ciò che può avere nuova vita
  • Recycle (riciclare) imparando a fare correttamente la raccolta differenziata
  • Rot (Ridurre in compost) gli scarti compostabili
Anche qui in Italia esiste una vera e propria comunità che cerca di vivere limitando al massimo il proprio impatto ambientale, certo è difficile, ma possiamo iniziare con piccoli passi verso questo modo di vivere più sostenibile: uno di questi potrebbe essere sostituire lo shampoo liquido, industriale e inquinante, con uno solido naturale e biologico di Officina dei Saponi.

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